UMANITA': ANNO SELEZIONATO 2007

UMANITA'

 

ALTRI ANIMALI

clicca per ingrandire

CONCERTO PER I BAMBINI DELL'ORFANOTROFIO DI "SANGANIGWA"

Introduzione in poesia
di Annalisa Comes
Orchestra Mandolinistica Romana
diretta dal Maestro Franco Turchi
Coro dell’Università Popolare di Roma (UPTER)
diretto dal Maestro Giovanni Gava

Madrina del concerto Enrica Bonaccorti

sabato 8 dicembre 2007 ore 18,00
All Saint Church via del Babuino 153, Roma


clicca qui per vedere il video

Giornata Internazionale per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza
Moto Mkatili
di Francesca Chiellini e Cosimo Vinci
martedì 20 novembre 2007
Fondazione L.E.M.
Piazza del Parmiglione 1 Livorno

In occasione della Giornata Internazionale per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza il Comune di Livorno organizza una giornata di incontro sul tema a partire dalle ore 15.30. Il JGI Italia partecipa con la proiezione del video di Cosimo Vinci e Francesca Chiellini "Moto Mkatili" realizzato a Kigoma, in Tanzania. Il video mostra il lavoro svolto dagli autori con i bambini e i ragazzi dei centri per ragazzi di strada e per bambini orfani "Sanganigwa", con particolare attenzione al programma ludo-educativo per il superamento del trauma ed al progetto "saldatura" per la realizzazione di un'officina per la lavorazione del ferro.

La proiezione sarà preceduta da una introduzione al progetto "Casa dei bambini Sanganigwa" di Francesca Chiellini.

FESTIVAL DELLA SCIENZA
REASON FOR HOPE
Dr. Jane Goodall, DBE
Founder - the Jane Goodall Institute & UN Messenger of Peace
Introduce Elisabetta Visalberghi
Genova, Palazzo Ducale 25 ottobre 2007 ore 18,00

La Dottoressa Jane Goodall parlerà delle attuali ricerche sugli scimpanzé al Gombe Stream Researh Centre, dei programmi per conservare il prezioso habitat forestale e migliorare le condizioni di vita degli abitanti della zona adiacente al Parco Nazionale. Tratterà, inoltre, del Jane Goodall Institute e del suo programma “Roots & Shoots”. Come Messaggero di Pace per l’ONU parlerà delle sue ragioni di speranza in questi tempi complessi e di come ognuno possa fare la differenza.

Leggi la rassegna stampa (pdf - 3.5MB).

FESTIVAL DELLA SCIENZA
JANE GOODALL INCONTRA GLI STUDENTI GENOVESI
Introduce Daniela De Donno
Genova, Palazzo Ducale 25 ottobre 2007 ore 11.00

Nell’estate del 1960, una giovane donna Inglese arrivò sulle sponde del lago Tanganyika in Tanzania, Africa Orientale. Anche se fino ad allora nessuna donna aveva osato entrare nel territorio selvaggio delle foreste africane, andarci significò il compimento del sogno dell’infanzia di Jane Goodall! Le sue ricerche hanno dimostrato che gli scimpanzé manifestano comportamenti ritenuti in precedenza esclusiva caratteristica dell’uomo: possono ragionare e risolvere semplici problemi, costruire e usare utensili, provano emozioni simili alle nostre. Gli scimpanzé, come molte altre specie, rischiano l’estinzione entro i prossimi anni a causa della sconsiderata pressione antropica sulla natura. Jane Goodall, tuttavia, crede che l'uomo riuscirà a trovare una soluzione al dissesto ambientale che lo minaccia. La speranza è riposta in particolare nel coinvolgimento dei giovani, nella consapevolezza dell'importanza dell'impegno individuale al fine di rendere il mondo un ambiente migliore per tutti gli esseri viventi.

Roots & Shoots è la campagna mondiale promossa da Jane Goodall per la diffusione di una nuova etica ambientale e umanitaria R&S promuove lo scambio tra culture diverse, il rispetto e l’impegno per l’ambiente, gli animali e la vostra comunità attraverso progetti ideati e realizzati da voi stessi. In ogni progetto del JGI l'uomo, l'ambiente e gli animali rappresentano un tutt'uno imprescindibile.


Photo© Alessandro Bee

FESTIVAL DELLA SCIENZA
Mostra fotografica a cielo aperto 'In Africa Forme, colori, emozioni' del fotografo Alessandro Bee a sostegno del Jane Goodall Institute Italia Onlus.
Genova, Piazza Caricamento, dal 25 ottobre al 6 novembre

Il Jane Goodall Institute Italia e il fotografo Alessandro Bee, vincitore del primo premio al concorso BBC Wildlife Photographer of the Year 2005 nella sezione 'The World in Our Hands', presentano la mostra a cielo aperto 'In Africa Forme, colori, emozioni', organizzata dal Festival della Scienza di Genova. Savane, deserti, foreste, scimpanzé, gorilla di montagna e leoni per le strade di Genova. Una mostra fotografica “a cielo aperto” nel cuore della città, con immagini in grande formato (1,5 m x 1 m) visibili 24 ore al giorno. Un’esposizione per invitare chi osserva a riflettere sulla bellezza e la fragilità del nostro Pianeta e sull’importanza della sua salvaguardia come patrimonio inestimabile per le generazioni future. La mostra presenta un'introduzione scritta dalla Dottoressa Jane Goodall.

Le fotografie sono state scattate da Alessandro Bee (www.alessandrobee.it) in anni di reportage nel continente africano, dalle foreste del Rwanda ai deserti dell’Africa australe, dalle savane del Serengeti ai laghi della Rift Valley.
Parte del ricavato della vendita delle foto e del catalogo della mostra sarà devoluto al JGI Italia a sostegno del Progetto di educazione ambientale “In viaggio verso Gombe” rivolto ai bambini - orfani a causa dell’AIDS - ospiti de “La casa dei Bambini Sanganigwa” di Kigoma. Il progetto offre loro l’opportunità di conoscere i Parchi naturali del Paese, generalmente visitati da migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo, ma sconosciuti proprio agli stessi tanzaniani.


Photo© JGI-Italia

LAVORARE LA CRETA PER SVILUPPARE L’AUTOSTIMA

Nell’ambito del programma di conservazione e approfondimento delle tradizioni popolari proseguono a Sanganigwa (Kigoma) le lezioni di lavorazione della creta. Un maestro insegna a modellare vasi, statue e contenitori che rappresentano oggetti di uso quotidiano in tutta la regione. L’argilla viene raccolta a nord di Kigoma, nei pressi di Mwandiga. Le lezioni sono seguite da numerosi partecipanti ed in particolare sono rivolte ai bambini più piccoli con difficoltà di adattamento che, grazie a questa tecnica, riescono ad esprimere le proprie capacità acquisendo maggiore sicurezza.



Photo© JGI-Italia

PER COMBATTERE LA MALARIA
A SANGANIGWA PARTONO LE LEZIONI DI EDUCAZIONE SANITARIA

Il 12 ottobre la nuova infermiera ed educatrice sanitaria, Bertha Materu, ha tenuto a Sanganigwa la sua prima lezione scegliendo come argomento la malaria. La malaria, infatti, è la malattia più frequente in Tanzania e i ragazzi la contraggono anche due o tre volte l’anno. Per questo l’operatrice ha ritenuto fosse l’oggetto del primo incontro per prevenirla. Bertha ha spiegato ai ragazzi come questa malattia viene trasmessa, illustrati i segni per poterla riconoscere ai primi sintomi, le norme comportamentali per prevenirla.

La lezione è stata seguita con attenzione e partecipazione anche dagli operatori del centro e alla fine Bertha ha controllato che tutti gli appunti presi dai ragazzi fossero corretti.


Photo© JGI-Italia

IN VIAGGIO VERSO GOMBE

Prosegue il programma, avviato dal JGI-Italia con il contributo del Parco Regionale Canale Monterano (Roma), per l’educazione alla conoscenza degli scimanzè e, in generale, della fauna e flora in Tanzania, dedicato ai bambini dell’orfanotrofio e del centro per ragazzi di strada “Sanganigwa Kilimaewa” di Kigoma.

Sabato 13 ottobre un gruppo di 21 studenti e insegnanti ha potuto visitare il Parco Nazionale di Gombe e osservare scimpanzé, babuini e colobo nella magnifica foresta. Il giorno precedente la visita, una lezione di educazione ambientale e introduzione al parco è stata tenuta presso Sanganigwa dai responsabili locali del programma Roots & Shoots del JGI. Al parco, dove sono giunti dopo due ore di navigazione su un mercantile, i ragazzi sono stati ricevuti dal personale della Tanzania Association for National Parks (TANAPA) e dai responsabili del centro di ricerca Gombe Stream Research Centre del Jane Goodall Institute Dr. Collins e Dr. Shadrak. Durante la prima escursione i giovani hanno incontrato un gruppo numeroso di scimpanzé intento a cibarsi dei frutti di palma e di ficus, oppure a riposare e fare il grooming. I ragazzi, dopo essere rientrati per un breve pranzo, hanno proseguito la visita presso la cascata del fiume Gombe e allo storico “Picco di Jane”, nella foresta, dove negli anni ’60 la Goodall trascorreva le notti per poter compiere le sue prime osservazioni sugli scimpanzé.








Photo© JGI-Italia

UN SORRISO PER FRANCESCO
FINALMENTE A KIGOMA ACQUA PER I MALATI E PER I BAMBINI DI STRADA

Un grande evento a Kigoma (Tanzania) il 10 e 11 ottobre. Il JGI-Italia ha consegnato al centro diurno per ragazzi di strada “Sanganigwa Kilimaewa” ed all’ospedale regionale Maweni nove cisterne da 5000 litri l’una per la raccolta dell’acqua.
Grazie all’Associazione “Un Sorriso per Francesco”, fondata da Menella Scippa in memoria del figlio Francesco Stefanizzo, i ragazzi di strada della città che affollano il centro Sanganigwa e i malati che da tutta la regione sono accolti presso il Maweni possono finalmente contare sulla distribuzione regolare di acqua per tutte le necessità quotidiane. E’ il primo passo che JGI-Italia e “Un Sorriso per Francesco” fanno insieme per sostenere la comunità di Kigoma, offrendo in particolare assistenza sanitaria ai bambini di quest’area, una delle più povere al mondo.

“Sanganigwa Kilimaewa” accoglie quotidianamente oltre 600 bambine e bambini di strada offrendo loro cibo e sostegno. L’Istituto ha bisogno di ogni sorta di aiuto, dalle cure mediche all’alimentazione, alla educazione scolastica. La disponibilità di acqua rappresenta una svolta fondamentale nella gestione del Centro.
Alla consegna erano presenti centinaia di ragazzi che hanno celebrato l’evento con canti di ringraziamento e performance acrobatiche. Per l’occasione il JGI-Italia ha portato per tutti bevande e dolci.
L’ospedale Maweni, che serve una popolazione di oltre 1.200.000 pazienti, dispone di soli 250 letti. Il Maweni è una struttura fatiscente che necessita di ogni sorta di aiuto, dal personale sanitario ai farmaci, alle apparecchiature. Basti pensare che durante la nostra visita ai reparti, per la consegna delle cisterne, in pediatria un bambino di pochi mesi moriva davanti ai nostri occhi e una donna, nel reparto maternità, giaceva morta accanto ad altre pazienti. La donna ha perso la vita nel dare alla luce il suo bambino. Nell’ospedale Maweni si muore per malattie o complicazioni da noi facilmente curabili, oltre che per negligenza.
L’istallazione delle cisterne ha rappresentato un evento storico per l’ospedale. Durante la manifestazione, ripresa anche dai media nazionali, è stata ricordata la storia della Associazione leccese “Un Sorriso per Francesco” e consegnata una fotografia di Francesco Stefanizzo. L’ospedale si è ufficialmente impegnato, come richiesto dal JGI-Italia, a curare gratuitamente i bambini dell’orfanotrofio e del centro per ragazzi di strada, in cambio della preziosa donazione.


Bertha Materu Photo© JGI-Italia

MAMA BERTHA, LA NUOVA INFERMIERA DI SANGANIGWA

Si chiama Bertha Materu la nuova infermiera arrivata a Sanganigwa lunedì 8 ottobre. Il suo cv è stato selezionato tra altri quattro per la lunga esperienza con i bambini presso l’ospedale locale e per la parallela attività divulgativa svolta negli anni nella regione per la prevenzione delle malattie e l’informazione igienico-sanitaria.
I ragazzi l’hanno immediatamente percepita come un punto di riferimento, chiedendole vari consigli. Bertha si è sistemata nell’infermeria e ha iniziato fin da subito ad “intervistare” singolarmente bambini & ragazzi per uno sguardo d’insieme sul loro stato di salute.
La nuova infermiera, che sarà a Sanganigwa dal lunedì al sabato dalle 14 alle 18, ha già iniziato a distribuire i medicinali necessari, in particolare vitamine, ed ha pianificato una giornata in cui riparare le zanzariere rotte per poi trattarle con un prodotto specifico contro le zanzare che diffondono la malaria.
Compito di “mama Bertha” sarà anche quello di occuparsi della distribuzione di acqua potabile ottenuta grazie al procedimento di sterilizzazione messo a punto durante la settimana contro il tifo. Per questo, infatti, sarà lei ad occuparsi della cucina solare e del nuovo filtro dell’acqua.




Cucina Solare Photo© JGI-Italia

GRANDE SUCCESSO PER LA “SETTIMANA CONTRO IL TIFO”

E’ iniziata giovedì 4 ottobre a Sanganigwa  la “No-Typhoid week”, la settimana contro il tifo e le infezioni intestinali.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare i ragazzi ed educarli al consumo della sola acqua filtrata. Questo, infatti, consentirebbe una progressiva riduzione delle infezioni che invece derivano dall’uso frequente di acqua non potabile.
L’inizio della settimana contro il tifo è stato caratterizzato dalla costruzione di una cucina solare, portata a Sanganigwa dai responsabili e volontari del Jgi-Italia arrivati a Kigoma per l’incontro annuale della commissione di valutazione.
I ragazzi hanno contribuito attivamente, con grande interesse ed impegno. Grazie al calore del sole, la cucina – acquistata con il contributo di alcuni sostenitori - consente di bollire l’acqua dando così il via ad una prima fase di sterilizzazione, la pastorizzazione. Successivamente l’acqua è purificata attraverso un filtro a ceramica. Una volta completata anche questa seconda fase, l’acqua è pronta per essere distribuita ai ragazzi che la porteranno a scuola evitando, così, di bere acqua infetta.
Tutto il procedimento da seguire è stato introdotto anche sotto la supervisione della nuova infermiera che ha il compito di gestire quotidianamente le operazioni di filtraggio.
L’importanza del progetto sta anche nel trasmettere l’abitudine all’uso esclusivo di acqua pulita e perciò sicura. Durante la settimana, quindi, sono stati gli stessi ragazzi a ribadire più volte i concetti fondamentali appena imparati ed in particolare Brandina e Michael Vincent hanno organizzato una dattagliata presentazione dell’iniziativa.
Con l’aiuto di un cartellone disegnato dagli stessi ragazzi, di una lavagna e delle informazioni acquisite, Brandina e Michael Vincent hanno anche risposto prontamente alle domande degli altri ragazzi e degli insegnanti.


D. De Donno e Joseph Simbakalia

Joseph Simbakalia (sin.)e Kenneth Hageze (dx.)Photo© JGI-Italia

LA PRESIDENTE DEL JGI-ITALIA INCONTRA IL GOVERNATORE DELLA REGIONE DI KIGOMA (TANZANIA) JOSEPH SIMBAKALIA

In occasione dell’avvio del progetto Villaggio dei bambini Sanganigwa che vedrà la realizzazione di 10 case famiglia per i bambini orfani di AIDS della Tanzania, il 2 Ottobre si è discusso a Kigoma dei progetti futuri che il JGI-Italia realizzerà nella regione.

L’impegno del JGI-Italia in quest’area del paese, come ha evidenziato il Regional Commissioner, ha già dato i suoi frutti in quesi dieci anni di attività.

I progetti futuri contribuiranno sempre di più a ridurre la drammatica questione degli orfani per l’AIDS della Tanzania. Durante l’incontro, a cui hanno partecipato anche il direttore dell’orfanotrofio Kenneth Hageze, e la responsabile del progetto sanitario del JGI-Italia Lara Milone, è emersa la netta comunione di vedute su interventi e metodologia di sviluppo.

Il Regional Commissioner si è impegnato a individuare un terreno agricolo per contribuire all’autonomia economica dell’orfanotrofio “Sanganigwa Childrens home” di Kigoma.


Photo© JGI-Italia

LEZIONE DI CULTURA E DANZE TRADIZIONALI

Proseguono con successo le lezioni di danza e percussioni tenute dagli insegnanti Phillip Yagaza e Nyamitwe Bernardo. Il corso intensivo ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale della regione di Kigoma e stimolare l’interesse dei ragazzi dell’orfanotrofio “Sanganigwa” per le tradizioni locali. Alla fine del corso, che verrà ripetuto periodicamente, i partecipanti avranno arricchito le proprie conoscenze e acquisito le basi necessarie per esibirsi anche in pubblico.

Il primo Ottobre, all’arrivo della commissione di valutazione che annualmente si tiene con i responsabili del JGI-Italia, i ragazzi si sono esibiti in una performance di benvenuto intensa e coinvolgente.




Photo© JGI-Italia

LEZIONI DI COMPUTER A SANGANIGWA

Sono iniziate il 3 Ottobre 2007 le lezioni di computer tenute da Paolo De Girolamo che fino alla fine del mese lavorerà con le ragazze ed i ragazzi dell’orfanotrofio “Sanganigwa” in Tanzania.

Alla prima lezione hanno partecipato 18 entusiasti ragazzi che si sono alternati con grande impegno su tre computer recentemente donati da sostenitori del JGI Italia.

L’attività è parte di un programma che ha l’obiettivo di differenziare l’offerta formativa per favorire l’apertura a nuove opportunità lavorative.

Al via il progetto di educazione ambientale del JGI Italia
“Albero dopo albero: l’anima del Parco di Villa Borghese”

Parte il prossimo ottobre il Progetto di educazione e valorizzazione ambientale “Albero dopo albero: l’anima del Parco di Villa Borghese”. Il Progetto, che si inserisce nel programma Roots & Shoots e che vede la compartecipazione del Comune di Roma, del Museo Civico di Zoologia e dell’Ambrit International School, si rivolge agli studenti delle scuole elementari e medie di Roma che avranno infatti la straordinaria opportunità di scoprire, conoscere e valorizzare un’area del Parco di Villa Borghese – prezioso patrimonio di tutti – attraverso lo studio e la realizzazione di pannelli illustrativi bi-lingue permanenti, pensati dai ragazzi per informare cittadini e turisti sulle risorse naturali del Parco attraverso itinerari tematici e percorsi interattivi.

Info: .

BAN KI-MOON: PACE, NON SOLO UNA PRIORITÀ MA UNA PASSIONE
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite chiede
un Minuto di Silenzio per la Giornata Internazionale della Pace il 21 settembre

New York, 12 September 2007
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon fa appello a tutti i cittadini del mondo perchè si raccolgano in un Minuto di Silenzio alle ore 12.00 del 21 settembre, in occasione dell’International Day of Peace.
La Giornata Mondiale della Pace, istituita dall’Assemblea Generale dell’ONU, ha ottenuto una crescente partecipazione a partire dal 21 settembre 2001, quando fu istituita quale ricorrenza annuale per la non-violenza e il cessate il fuoco globale. Tutti i Governi, le Agenzie delle Nazioni Unite, le ONG e le singole persone sono chiamate ad unirsi in osservanza della cerimonia. La società civile organizza, inoltre, una Vigilia della Giornata Internazionale della Pace che include preghiere e meditazione per la pace coinvolgendo persone di tutte le fedi.

Quest’anno, la Giornata Internazionale per la Pace giunge subito prima dell’alto meeting del Segretario Generale su quattro delle zone di conflitto più sensibili al mondo: Darfur, Israele/Palestina, Iraq, e Afghanistan. La ricorrenza cade, inoltre, durante il Ramadan e le festività ebraiche High Holy Days.

Il Segretario Generale Ban ammette “... in innumerevoli comunità intorno al globo la pace resta un obiettivo difficile”. Egli prega ” tutti i paesi e i combattenti di onorare questa interruzione delle ostilità” e chiede “a tutte le persone intorno al mondo di osservare un minuto di silenzio alle 12.00 ora locale”.

Non appena i fucili resteranno silenziosi, dobbiamo cogliere l’opportunità per riflettere sul prezzo che noi tutti paghiamo a causa dei conflitti. E decidere di cercare fermamente un modo per rendere continuo questo giorno di pausa. In questa Giornata Internazionale promettiamo a noi stesi di fare della Pace non solo una priorità, ma una passione.
Il Segretario Generale sosterrà la sua promessa alle Nazioni Unite alla presenza di numerosi Ministri degli Esteri, del Presidente dell’Afghanistan e del Primo Ministro irakeno.

La Giornata Internazionale per la Pace sarà osservata il 21 settembre al quartier generale ONU a New York dove il Segretario Generale suonerà alle 9.30 la campana della pace. In seguito, Ban Ki-moon e il Presidente dell’Assemblea Generale incontreranno 700 studenti che annualmente partecipano all’osservanza. Interverranno diversi Messaggeri di Pace, tra i quali Michael Douglas , Jane Goodall e Elie Wiesel.




Photo© JGI-Italia

MARCIA PERUGIA-ASSISI - 7 ottobre 2007
Diritti Umani per Tutti

Il Jane Goodall Institute partecipa alla marcia Perugia-Assisi. Se vuoi costruire con noi una colomba gigante scrivi a .


Photo© JGI-Italia

23 settembre 2007
Giornata per la Pace

Il Jane Goodall Institute celebra il 23 settembre la Giornata Internazionale della Pace indetta dalle Nazioni Unite. Gruppi R&S di tutto il mondo innalzeranno le grandi colombe simbolo di Pace fatte con materiali riciclati.


Photo© JGI-Italia

SANGANIGWA
Mostra fotografica di Nicola Allegri
Festa Grossa
Pelago, 8-16 settembre 2007

Le immagini di Allegri sul progetto del JGI Italia per i bambini di Sanganigwa sono in mostra a Pelago (Firenze) durante la settimana dedicata alla "Festa Grossa", la fiera che si tiene ogni sette anni nella cittadina toscana. Pelago è tra le comunità italiane più attive nel sostegno a Sanganigwa e ai bambini di strada di Kigoma.

HIV: come si è trasmesso agli umani

Economist.com-24 giugno L’HIV, il virus che causa l’AIDS, malattia che ha ucciso circa 25 milioni di persone nell’ultimo quarto di secolo, può essere considerato uno dei virus piu’ studiati nella storia. Tuttavia, non sono stati ancora diradati i dubbi sulla sua origine. La maggior parte dei ricercatori ritiene che sia stato trasmesso dall’animale all’uomo nell’Africa Centrale, ma capire meglio le condizioni in cui si è contratto il virus può aiutare alla definizione di una cura più efficace. Chi cerca di scoprire com’e’ avvenuta la trasmissione dell’HIV all’uomo solitamente concentra i suoi sforzi nell’Africa Centrale...


 

 

L'Italia dopo un picnic
© JGI-Italia

Jane Goodall al Live Earth
07/07/07
"Since I was a little child so much of this beautiful planet has been destroyed...
you have to remember that every one of us makes a difference every day.
ANSWER THE CALL!"
Jane Goodall

Lo scorso 7 luglio si è svolto il Live Earth una maratona di ventiquattro ore di musica per sensibilizzare governi e opinione pubblica sul tema del surriscaldamento globale. All'evento musico-ambientale, voluto dall'ex vicepresidente degli Stati Uniti Al Gore, hanno partecipato sette Paesi. Da Sydney a Tokyo, da Shangai a Londra e Amburgo, da Johannesburg a Rio de Janeiro, da Washington a New York gruppi musicali e personaggi pubblici si sono alternati sui palchi lanciando il loro appello per la tutela del pianeta. Sul palco di New York, Jane Goodall è intervenuta con un appello per la salvaguardia della biodiversità. Goodall, nel suo breve ma intenso discorso, ha salutato la folla con il tipico richiamo degli scimpanzé ed ha sottolineato l'importanza di adottare quotdianamente comportamenti responsabili verso l'ambiente. "Ognuno di noi ogni giorno può fare la differenza" dice Goodall "dobbiamo riflettere sulle conseguenze delle nostre scelte quotidiane: cosa mangiamo, compriamo, indossiamo". Sono quattro i motivi che, secondo Jane Goodall, fanno sperare nella possibilità di porre rimedio ai danni causati all'ambiente: il nostro sviluppato intelletto, la capacità della natura di rigenerarsi, l'energia dei giovani e l'indomabile spirito umano che non si arrende.

JANE al LIVE EARTH: http://entimg.msn.com   www.wireimage.com


 

Photo© JGI-Italia

Aspettando Genova ....
Africa tra Cielo e Terra
Mostra Fotografica

Si è chiusa con successo la mostra fotografica di Alessandro Bee in collaborazione con il Jane Goodall Institute Italia. La mostra, che si è tenuta in occasione dell'evento annuale Italia-Africa dal 19 maggio al 19 giugno al Museo Civico di Zoologia di Roma, sarà ospitata a Genova il prossimo ottobre in occasione del Festival della Scienza 2007. La mostra, che esplora ambienti e popoli d'Africa, è promossa dal Jane Goodall Institute Italia a sostegno del progetto "Sanganigwa" per i bambini orfani della Tanzania a causa dell'AIDS.

Sud Africa, Goodall: il paese dovrebbe spegnere le luci!
Johannesburg, 4 giugno 2007
Chantelle Benjamin

Un appoggio alla richiesta del governo di risparmiare acqua ed energia giunge da una fonte inattesa - l'esperta di scimpanzé Jane Goodall.

Dal Gordon Institute of Business Science di Johannesburg dove il 2 giugno ha tenuto una conferenza Goodall afferma che il consumo attuale di risorse non rinnovabili è insostenibile e che i sudafricani devono iniziare a tutelarle.

"L'azione individuale è importante quanto incoraggiare le aziende a divenire piu' consapevoli verso l'ambiente" ha detto..


Photo© JGI-Italia

Il JGI Italia a Telegranducato
13 giugno, ore 16.30

L'emittente toscana Telegranducato è da sempre impegnata a sostenere le iniziative di solidarietà e di tutela ambientale portate avanti dalle Associazioni del territorio. Già in passato Telegranducato ha divulgato le iniziative del JGI italia con servizi ed interviste. Mercoledì 13 giugno alle ore 16.30 Maria Rotelli e Francesca Chiellini interverranno nel programma sul "Sostegno a distanza" per far conoscere la realtà del progetto Sanganigwa in Tanzania e le modalità di sostegno per contribuire a mantenere i bambini orfani per l'AIDS della regione Kigoma: con una quota minima di 35 centesimi di euro al giorno si può donare loro una vita dignitosa e aiutarli a costruirsi un futuro.


F. Chiellini
Photo© JGI-Italia

Festa del Pesce a Castiglioncello
Sempre un buon motivo per ricordare l'Africa
Caletta di Castiglioncello
Rosignano Marittimo (LI)
9-10 giugno 2007

Il JGI Italia vi aspetta a Caletta di Castiglioncello il 9 e 10 giugno in occasione della Festa del Pesce, appuntamento annuale che apre la stagione estiva sulla Costa Fiorita toscana patrocinato dal Comune di Rosignano Marittimo ed organizzato dalla Associazione "Comitato Festa del Pesce". Presso il nostro stand sarà possibile ricevere informazioni e aggiornamenti sui progetti in Africa ed incontrare Francesca Chiellini, la volontaria del JGI, educatrice per l'infanzia e l'adolescenza, che da anni, in Tanzania, segue il progetto ludo-educativo per il superamento del trauma destinato ai bambini orfani per l'AIDS ed ai bambini di strada della regione Kigoma. IL JGI Italia ha bisogno del vostro aiuto per dare ai bimbi di Sagnanigwa una vera Casa. Ricambieremo il vostro piccolo grande aiuto con una piantina aromatica!


D. De Donno
Photo© JGI-Italia

“Capacità di Futuro: la sfida si vince in Africa”
Venerdì 25 maggio, ore 13.30
Sala Conferenze IsIAO
Via U. Aldovrandi 16, Roma

In occasione di Itali-Africa e della celebrazione della Fondazione dell’Organizzazione per l’Unità Africana, ora Unione Africana, organizzata dall’IsIAO e dal Corpo Diplomatico Africano accreditato presso il Quirinale, le istituzioni italiane, il sistema delle Nazioni Unite, la società civile italiana ed africana discutono l’importanza strategica e trasversale della tutela ambientale, che insieme ai diritti umani costituisce il terreno di base e la garanzia per il raggiungimento degli altri Obiettivi di Sviluppo del Millennio e presentano lo State of the World 2007 del Worldwatch Institute. Una Conferenza Internazionale promossa da WWF Italia con la partecipazione di Legambiente, IES, Jane Goodall Instiute Italia, Greenpeace, Comitato Cittadino per la Cooperazione Decentrata, Ghanacoop e Campagna No Excuse 2015. Interverrà anche la presidente del Jane Goodall Institute Italia onlus Daniela De Donno.


Kenneth Hageze Photo© JGI-Italia

MOTO MKATILI
Giovedi 24 maggio dalle ore 17
Saletta del complesso di San Vincenzino
Via Ginori, Cecina (LIVORNO)

Il Jane Goodall Institute Italia e il Comitato di Cooperazione Decentrata Val di Cecina vi invitano a condividere l'esperienza della CASA DEI BAMBINI SANGANIGWA, in Tanzania. Sarà presente, per la prima volta in Italia,il coordinatore tanzaniano del progetto Dott. Kenneth Hageze che sarà lieto di incontrare gli amici ed i sostenitori italiani e di soddisfare ogni vostra curiosità ed ogni richiesta di informazioni.

Il coordinamento tanzaniano ed italiano del progetto, soprattutto in questa fase che sta portando l'"orfanotrofio" verso l'autosostentamento, ha bisogno di confronto con chiunque abbia voglia di dare suggerimenti e contributi di ogni genere. L'iniziativa si terrà alla Saletta del complesso di San Vincenzino, Via Ginori, Cecina (LIVORNO) GIOVEDI' 24 MAGGIO dalle ore 17. Sarà proiettato il video "MOTO MKATILI" sulle attività 2006/2007 presentato dai due volontari italiani che le hanno messe in atto insieme allo staff tanzaniano, Francesca Chiellini e Cosimo Vinci.

Al termine della serata verrà offerto a tutti i partecipanti un aperitivo!


Photo© JGI-Italia

Italia-Africa 2007

Nell'ambito delle iniziative di "Italia-Africa 2007" in programmazione a Roma dal 19 al 26 maggio, Il Jane Goodall Institute Italia parteciperà lunedì 21 maggio agli eventi realizzati nell'ambito della piazza tematica "Lotta alla povertà e alla fame" che si svolgeranno presso la Sala del Carroccio in Piazza del Campidoglio dalle ore 9 alle ore 19.00.

Interverranno alle ore 17.00 circa il Presidente del JGI Italia Daniela De Donno e il responsabile tanzaniano de "la Casa dei Bambini Sanganigwa" Kenneth Hageze.

Siete invitati tutti a partecipare.


K. Hageze, D. De Donno con il giornalista Giancarlo Loquenzi

Il nuovo villaggio dei bambini a Kigoma, Tanzania
Il direttore della "Casa dei bambini " gestita dal JGI Italia è a Roma per presentare il progetto "Case -famiglia"
19 maggio ore 18.00
via Panattoni, 91 in Roma

Re/Max Futura e JGI Italia onlus, in occasione della visita in Italia di Kenneth Hageze, direttore di "Sanganigwa", l'orfanotrofio gestito dal JGI Italia onlus, organizzano un cocktail in via Panattoni, 91 il 19 maggio a partire dalle ore 18.00. Kenneth Hageze e Daniela De Donno, presidente del JGI Italia, incontreranno i sostenitori del progetto "Sanganigwa" per i bambini orfani a causa dell'AIDS della Tanzania e illustreranno il nuovo progetto per la realizzazione di dieci case-famiglia e del programma di autofinanziamento del Villaggio. L'agenzia immobiliare Re/Max Futura, in particolare il Ramberti team guidato da Marco Ramberti offrirà il cocktail e consoliderà con il JGI Italia onlus la nuova collaborazione.




Photo© Alessandro Bee

Apre al Museo Civico di Zoologia di Roma la mostra-ducumentario di Alessandro Bee “Africa tra cielo e terra” a sostegno del Jane Goodall Institute Italia Onlus
Roma, 19 maggio 2007

il Jane Goodall Institute Italia inaugura al Museo Civico di Zoologia di Roma la mostra fotografica “Africa tra cielo e terra” del fotografo Alessandro Bee – vincitore nel 2005 del prestigioso premio BBC “Photographer of the Year”- in esposizione dal 19 maggio al 19 giugno 2007 presso le sale del Museo (dal martedì alla domenica dalle 9.00 alle 17.00).

70 immagini di grande formato, un’occasione per conoscere ed ammirare il volto selvaggio e affascinante dell’Africa, attraverso un viaggio visivo tra savane, foreste e deserti che invita l’osservatore a riflettere sulla bellezza e fragilità del nostro Pianeta e sull’importanza della sua salvaguardia in quanto patrimonio inestimabile per le generazioni future. Parte del ricavato della vendita delle foto e del catalogo della mostra sarà devoluto al JGI Italia a sostegno del Progetto di educazione ambientale “In viaggio verso Gombe” rivolto ai bambini - orfani a causa dell’AIDS - ospiti de “La casa dei Bambini Sanganigwa” di Kigoma. Il progetto offre loro l’opportunità di conoscere i Parchi naturali del Paese, generalmente visitati da migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo, ma sconosciuti proprio agli stessi tanzaniani.


Amici del Melograno

Gruppo Anziani

Photo© JGI-Italia

UNA CASA PER I BAMBINI DI KIGOMA ORFANI DI AIDS
Pelago – 15/16 maggio

È in visita a Pelago (FI) il 15 e 16 maggio Kenneth Hageze, il direttore dell’orfanotrofio “Sanganigwa” di Kigoma. Il direttore Hageze è ospitato dal JGI Italia per presentare il progetto “Case famiglia” che vedrà la trasformazione dell’orfanotrofio, attualmente strutturato in dormitori e sale comuni, in case famiglia. Un passo fondamentale che permetterà ad ogni bambina e bambino di poter vivere in una vera casa, sostenuti dall’affetto di una madre. Impegno oneroso per il quale il JGI Italia chiede il sostegno di tutti coloro che vorranno offrire l’opportunità di una vera famiglia ai bambini orfani di Kigoma che hanno perso i loro genitori a causa dell’AIDS.

Il direttore Hageze visiterà martedì 15 maggio la casa famiglia “Il Melograno” di Pelago, gestita da Roberto Ramella. Mercoledì 16 alle ore 9:00 visiterà la scuola elementare “Di Maio” di Pelago che da sette anni sostiene i bambini di Kigoma ed è impegnata in un attivo scambio interculturale. Alle ore 11:00 il direttore assisterà allo spettacolo teatrale dei bambini della scuola materna “Italo Calvino” di Diacceto. Nel pomeriggio, alle ore 15:30, incontrerà presso la sala parrocchiale le donne del gruppo anziani di Pelago, coordinato da Fiorella Del Lungo, che partecipano al sostegno dell’orfanotrofio realizzando vestitini per le bimbe ed i bimbi di Sanganigwa.


M. F. Prosperi, K. Hageze e L. Giardini

Photo© JGI-Italia

FILO DIRETTO CON I BAMBINI DI SANGANIGWA
14 maggio – Limite sull’Arno

I ragazzi della scuola media di Capraia e Limite sull’Arno (FI) incontrano il direttore dell’orfanotrofio “Sanganigwa” di Kigoma, Kenneth Hageze. Da tre anni la scuola media è impegnata a sostenere i bambini di Kigoma grazie al coinvolgimento di tutte le classi che organizzano lotterie ed eventi di beneficenza per acquistare libri ed altro materiale scolastico. “La possibilità di incontrare il direttore dell’orfanotrofio che i bambini hanno imparato a conoscere attraverso il JGI Italia” sostiene la vicepreside Maria Fausta Prosperi “è una occasione unica di approfondimento culturale che rafforza negli studenti il loro impegno solidale”.


Photo© F. Chiellini

LABORATORIO DI SALDATURA A KIGOMA

Si è concluso a Sanganigwa il laboratorio di saldatura avviato dallo scultore Cosimo Vinci che ha insegnato ai ragazzi le tecniche di saldatura ed impostato la gestione finanziaria dell'officina per garantire l'autosostentamento del progetto. E' stata acquistata una saldatrice a Dar es Salaam ed un generatore a Kigoma, necessario perché la corrente erogata in orfanotrofio non è sufficiente a sostenere l’assorbimento elettrico di una saldatrice. Sono stati inoltre acquistati gli arnesi necessari al lavoro di saldatura (trapani, morsa, mola , ecc..). Tutto il materiale è stato rigorosamente comprato in Tanzania per facilitare l'eventuale richiesta di pezzi di ricambio. La maggioranza dei ragazzi di Sanganigwa ha dimostrato un profondo interesse nella realizzazione dell'officina e collaborato alla sua effettiva realizzazione, inclusa la costruzione di una struttura permanente in ferro che potesse ospitare le macchine ed al contempo garantirne la sicurezza. Parallelamente è stato svolto un lavoro di conoscenza delle disponibilità tecniche sul territorio, anche presso la grande officina per la lavorazione del ferro della città. Si è poi impostato un programma di gestione e, dopo un periodo destinato all'apprendimento durante il quale sono state riparate una serie di strutture all'interno dello stesso orfanotrofio, l'officina si è offerta sul mercato locale ricevendo i primi lavori. Per i prossimi sei mesi i due ragazzi responsabili dell'officina saranno guidati da un tecnico locale. Una verifica del progetto dopo sei mesi ci permetterà di valutare l'effettivo profitto dell'officina ed il sistema di auto-gestione attualmente avviato.


Photo©

L’Orfanotrofio Sanganigwa diventerà "il villaggio dei bambini Sanganigwa"
finalmente la costruzione delle case-famiglia che cambieranno il volto dell’orfanotrofio

Non più dormitori, non più impersonali sale comuni. Grazie al sostegno della Fondazione Nando Peretti e degli Architetti Lorenzo e Francesca Spagnolo e dei Signori Lorenzo e Adele Galati il JGI Italia sta avviando la costruzione di dieci case nel comprensorio dell’Orfanotrofio Sanganigwa. Un passo fondamentale che permetterà finalmente ad ogni bambina e bambino orfani di poter vivere in una vera casa sostenuti dall'affetto di una madre. Il direttore dell’Orfanotrofio Sanganigwa sarà ospite del JGI Italia dal 10 al 31 maggio per una riunione con i responsabili del JGI, gli esperti e i donatori.

Photo© Nicola Allegri

SANGANIGWA
Mostra Fotografica di Nicola Allegri
Fondazione L.E.M.
Piazza del Parmiglione a Livorno
3 -17 Maggio

In occasione dell'Anno Europeo per le Pari Opportunità e della Settimana del "Sostegno a Distanza" organizzata dal Comune di Livorno in collaborazione con la Fondazione L.E.M. e gli Enti Locali per il Sostegno a Distanza, lunedì 7 maggio, nella bella sede della Fondazione L.E.M. di Livorno, Maria Rotelli presenterà la mostra fotografica di Nicola Allegri sul Progetto Sanganigwa del Jane Goodall Institute Italia onlus. Le magnifiche immagini del fotoreporter Nicola Allegri sono raccolte in un percorso artistico e informativo sul progetto Sanganigwa del JGI Italia onlus, un intervento umanitario concreto che da anni in Africa, grazie alla solidarietà dei cittadini italiani, sta dando la possibilità a tanti bambini orfani a causa dell'AIDS di costruirsi un futuro. La mostra, itinerante, ha lo scopo di promuovere il programma di "sostegno a distanza" del Centro di accoglienza “Casa dei Bambini Sanganigwa” di Kigoma in Tanzania, accrescere la comprensione e il rispetto per una realtà culturale, sociale e geografica diversa, favorire lo scambio e la conoscenza interculturale.

Per aiutarci a mantenere i bambini dell'orfanotrofio Sanganigwa di Kigoma occorrono 0.35 centesimi di euro al giorno.

11.00 euro al mese per sostenere a distanza Sanganigwa!


© Francesco Stefanizzo

Un Sorriso per Francesco
"A.M. Family" Gospel & Spirituals
Cattedrale di Lecce
Venerdì 4 maggio ore 20.00

"Per ricordare Francesco e perché il suo sorriso diventi il sorriso dei bambini di Kigoma e di tutti coloro ai quali la vita ha tolto la gioia di sorridere". L' Associazione "Un Sorriso per Francesco" organizza nella Cattedrale di Lecce, venerdì 4 maggio alle ore 20.00, un concerto gospel del gruppo "A.M. Family", composto da oltre 40 elementi. L'incasso sarà devoluto a "La Casa dei Bambini Sanganigwa" di Kigoma.

 

JANE GOODALL
Per difendere la terra dal surriscaldamento, dobbiamo salvare le foreste che sono rimaste

10 aprile 2007. Intervento di Jane Goodall sui dati dell' IPCC.
La scorsa settimana l' IPCC (International Panel on Climate Change) ha pubblicato una preoccupante raccolta di dati che fanno presagire una allarmante quantità di effetti legati al cambiamento climatico, da siccità e allagamenti, a diminuzione dei raccolti, minacce agli approvvigionamenti, incendi e acidificazione degli oceani. Sembra che nessuna specie del nostro sistema possa rimanere indenne.

In qualità di studiosa dei primati, sono particolarmente preoccupata dal previsto rischio di estinzione del 20- 30 per cento delle specie.


 

Photo© JGI-Italia

UNA CANDELA PER UN SORRISO
Antiqua Mores
Ex-Convento Teatini
Lecce, 6-15 Aprile

Antiqua Mores, la mostra mercato di antiquariato organizzata a Lecce da Anna Piconte nella splendida cornice dell'ex Convento Teatini, ospita la campagna annuale del JGI italia " Una candela per un sorriso". Allo scopo di raccogliere fondi per l'orfanotrofio Sanganigwa, le ragazze e i ragazzi della III D della scuola media Quinto Ennio coordinati da Gabriella De Donno, illustreranno il programma Sanganigwa e ricambieranno il vostro piccolo grande aiuto con una candela colorata.


Photo©

LA SCIMMIA NUDA
Storia naturale dell'Umanità
Museo Tridentino
Trento 5 aprile 2007

Si inaugura il 5 aprile la mostra "La scimmia nuda. Storia naturale dell'Umanità" al Museo Tridentino di Trento, patrocinata dal Jane Goodall Institute Italia; un evento divulgativo di estremo interesse che fa luce sul nostro percorso evolutivo e sul nostro essere e ci invita ad una maggiore conoscenza delle Grandi Scimmie, gli animali a noi più simili, che rischiano l'imminente estinzione. Il futuro è nelle mani dei giovani e questa mostra è un'occasione importante per chiarirsi le idee.

TEST CHIMICI e UNIONE EUROPEA

In Europa un nuovo codice di test chimici chiamato REACH (Registration, Evaluation and Authorisation of Chemicals) è stato finalizzato dall’Unione Europea. Partendo dalle proposte avanzate, agenti chimici di ogni tipo – da quelli usati in ambiti industriali agli ingredienti di largo consumo - saranno testati su milioni di animali dai topi ai pesci e ai cani, causando sofferenze inaudite.
C’e’ di peggio, sulla base di di tali tecniche obsolete, non si otterrà nessuna informazione importante e/o attendibile, né sarà tutelata la nostra sicurezza.
Se credete che REACH debba fare maggior uso di test alternativi per testare i migliaia di agenti chimici che sono stati largamente diffusi fin dal 1985, per favore intervenite. Vi preghiamo di contattare i vostri giornali locali e i vostri rappresentanti del Parlamento Europeo chiedendo loro di promuovere lo sviluppo di metodi più umani, non testati sugli animali sotto la legislazione REACH, questa e' la migliore speranza che abbiamo per risparmiare agli animali il supplizio dei test di laboratorio.
Qui di seguito alcuni suggerimenti per sostenete questa importante causa facendo quel che potete, ogni piccola cosa è di aiuto. Grazie:

  • inoltra il link "Testing Today"

  • Distribuisci volantini al riguardo

  • Scrivi ai giornali

  • Compra prodotti non testati sugli animali

A questo proposito, ad esempio, agenti chimici testati sugli animali sono usati nella produzione di prodotti per la casa e di cosmetici (nel Regno Unito questa pratica è proibita ma ciò non impedisce l'importazione e la vendita). Potete aiutare a ridurre ed eliminare la richiesta di prodotti testati su animali acquistando da compagnie che dichiarano di non usare ingredienti testati su animali. Il "BUAV's Human Cosmetics Standard and Humane Husehold Product Standard" garantiscono che i prodotti che si comprano sono esenti da crudeltà sugli animali. Potete saperne di più su tali prodotti seguendo il link (in inglese) della BUAV.

Contaminazione con OGM dei prodotti biologici

AIAB invita tutti a sostenere la richiesta ai parlamentari europei affinché non votino la proposta della Commissione UE, che prevede di inserire una soglia dello 0,9% di contaminazione anche nel Bio. Per saperne di più e aderire alla petizione andare al link:

The Woman who Redifined Man

E' uscita (per ora in inglese) la prima biografia ufficiale su Jane Goodall. Questo resoconto dettagliato sulla Dr.ssa Goodall include aspetti della sua vita ancora sconosciuti. "The woman who Redefined Man" offre ai lettori un quadro completo su Jane Goodall come persona e come scienziata.

Alessandro Bee
Parco Regionale dell'Appia Antica
Via Appia Antica 42, Roma

Lo splendido parco archeologico e naturalistico dell'Appia Antica ospita fino al 14 Gennaio la mostra "Africa tra Cielo e Terra" del fotografo Alessandro Bee. Una mostra per invitare a riflettere sul fascino e sulla bellezza della natura africana e sull'importanza della sua salvaguardia come un patrimonio inestimabile, da proteggere e tutelare. Presso il Parco dell'Appia Antica è possibile acquistare le magnifiche fotografie di Bee per aiutare il progetto "Casa dei Bambini Sanganigwa" del JGI Italia.




Photo© JGI-Italia

Inaugurazione ufficiale del "Puglia Health Education Centre (PHEU)"

Grande festa a Sanganigwa (Kigoma) per l'inaugurazione ufficiale dell' infermeria e della biblioteca, realizzate grazie a un contributo finanziario della Regione Puglia. Durante la cerimonia Francesca Chiellini, responsabile per il JGI Italia dei programmi per l'infanzia, ha ricordato il percorso che ci ha portato alla realizzazione di questa indispensabile struttura che permetterà di offrire assistenza immediata ai bimbi e di seguire la crescita di ognuno di loro per valutare con regolarità le loro condizioni di salute. Il PHEU, lo ricordiamo, sarà anche un centro per l'informazione sanitaria.

Sanganigwa Welding Project

Avviato a Sanganigwa il progetto per la realizzazione di un'officina di saldatura che prevede la formazione di alcuni dei ragazzi della "Casa dei bambini" e di altri giovani del Centro Sanganigwa B per ragazzi di strada. Lo scenografo e scultore Cosimo Vinci, responsabile del progetto, insegna ai partecipanti le tecniche di saldatura e la gestione finanziaria del laboratorio che, dopo un primo sostegno, dovrà auto-finanziarsi. Vinci, inoltre, coinvolgerà i ragazzi nel disegno e nella realizzazione di oggetti artistici per creare un corner-shop a Sanganigwa.


Photo© JGI-Italia

Progetto ludo-educativo per il superamento del trauma

Fino ai primi di marzo Francesca Chiellini, educatrice per l'infanzia e l'adolescenza, lavorerà a Sanganigwa. Si dedicherà, in particolare, ai bambini e alle bambine che da poco sono entrati a far parte della "Casa" coinvolgendoli in un programma di sostegno per la loro integrazione e per lo sviluppo dell'autostima.

 

 

 

 
 

© Istituto Jane Goodall Italia Onlus C.F.: 93051410756. Tel/Fax: +39 0875 702504/06 36001799